Le tre regole dell’accento scritto (un’altra cosa confusa sullo spagnolo)

Va bene, un’altra cosa che trovo assolutamente sconcertante. Qual è lo scopo di queste regole se si violano a vicenda. È un’altra cosa in cui le regole semplici in realtà non contano, solo la memorizzazione lo fa.

La regola 1 dice che le parole che finiscono in A, E, I, O, U, N e S sono sottolineate nella penultima sillaba. (La maggior parte delle regole segue questa regola),

Ma poi si gira e contraddice questa stessa nozione scrivendo “Le parole che non aderiscono a questa regola richiedono un segno di accento scritto sulla sillaba sottolineata.”

La regola 2 è la stessa. Se tutte le “consonanti diverse dalla n o dalla s sono sottolineate sull’ultima sillaba”, allora perché “Lá piz” si trova a non seguire questa regola.

Perché sembra che queste regole siano piuttosto inutili. Se so come si scrive una parola, e so come scomporla. Saprò come identificare quale vocale viene accentata. Immagino che se sapessi esattamente quale parola sarà sempre accentata, allora queste regole avrebbero un senso, ma dato che non sono sicuro di come dirlo, queste non mi aiutano.

Scritto segni di accento

1. Le parole che finiscono in una vocale o nelle consonanti n o s sono sottolineate sulla penultima sillaba. La maggior parte delle parole segue questa regola e non richiede un accento scritto.

A, E, I, O, U e N o S.

 Jo–ven hi–jo li–bro no-ve-es 

Le parole che non aderiscono a questa regola richiedono un accento scritto sulla sillaba sottolineata:

 A – le - mán es - tá ja - pon - és 

2. Le parole che terminano con una consonante diversa da n o s sono sottolineate sull’ultima sillaba. Le parole che seguono questa regola non hanno bisogno di un accento scritto:

 Be – be ge – ne – ral fe – liz nor – mal 

Le parole che non seguono questa regola richiedono un accento scritto sulle sillabe sottolineate:

 Lá – piz dé – bil Váz – quez fá – cil 

3. Ogni volta che l’accento di una parola cade sulla terzultima sillaba o su qualsiasi altro conteggio all’indietro dalla fine della parola, un accento scritto è sempre richiesto sulla sillaba sottolineata.

L’accento scritto con le vocali, e l’uso di accenti per differenziare parole simili. Per applicare correttamente le regole precedenti, bisogna tenere a mente queste combinazioni di vocali speciali;

In generale, si forma una sillaba quando le vocali deboli I e u sono accanto a vocali forti a/ e/ o o. In questo caso, l’accento cade sulla penultima sillaba e non è richiesto alcun accento scritto. vier-nes bue no cien cias

A, E e O sono vocali forti. I e U sono vocali deboli.

Tuttavia, si usa un accento scritto quando l’accento cade su una vocale debole. La vocale debole è resa forte e diventa una sillaba separata.

(So cio lo gí a) (Con ti nú a) (Li bre rí a) (Re dio gra fí a)

Gli accenti scritti si usano per distinguere tra due parole che sono scritte esattamente allo stesso modo ma hanno significati diversi.

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